RETI: Puliti, Bucci, Tafi, Capriglione
SAN FREDIANO: Cateni, Maurelli (70' Guainai), Caprai, Garofalo, Santerini, Scafuri, Bucci, Spinelli (93' Codella), D'Amore, Puliti, Lenzi (79' Masini). A disp.: Nannipieri, Ceschia, Galletti, Amedei, Bernardini, Ferrante. All.: Guglielmo Urso.
STAFFOLI: Angeli, Dianda (80' Mini), Carli, Falaschi, Capriglione, Montorzi, Spatola, Bonfigli (74' Campani), Tafi, Ezzaki, Islami. A disp.: Bagnoli, Grossi, Filieri, Lacedra, Meta, Tocchini, Brandi. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca
RETI: 30' Puliti, 35' Tafi, 48' Bucci, 94' Capriglione
NOTE: Ammoniti Bucci, Masini, Tocchini, Mini. Al 30' Puliti sbaglia calcio di rigore.
Salvo clamorose sorprese il San Frediano ben difficilmente riuscirà a trarsi d'impaccio dalla poco simpatica coda play-out per cercare di mantenere la categoria. La matematica lascia ancora qualche barlume di speranza ma molto realisticamente il compito dei padroni di casa sarà quello di garantirsi una buona griglia di partenza, giocando possibilmente lo spareggio nel fortino del Parra dove finora i rossoblu hanno raggranellato ben quindici degli attuali ventidue punti in classifica. Arrivano i biancorossi dello Staffoli che a metà classifica hanno ancora ben poco da chiedere alla loro stagione se non un paio di punti giusto per mettersi definitivamente con le spalle al muro nel caso di improbabili prodigiose rimonte da parte delle compagini impelagate nei bassifondi dell'attuale graduatoria, non si sa mai. Clamorosa giornata di caldo eccezionale decisamente fuori luogo per una Domenica di metà Aprile. Dimensioni del rettangolo di gioco veramente ai limiti del regolamento, lunghezza appena sufficiente, larghezza decisamente da rivedere. Manto erboso in condizioni di poco passabili. Nella prima mezz'ora di gioco non accade veramente niente di rilevante, la manovra non fluisce né su una sponda né sull'altra, i ventidue contendenti coprono con parsimonia ogni fazzoletto del terreno di gioco, ben raramente si vedono due passaggi di fila, la corsa e la verve agonistica la fanno da padrona aiutate anche dalle dimensioni ridotte del campo. D'improvviso al 30' Capriglione tocca in area Spinelli. Dagli spalti l'intervento del giocatore staffolese è sembrato sia sulla palla, sia sul suo avversario. Inflessibile il Sig. Bigongiari nel decretare il penalty. Va alla battuta Puliti, Angeli respinge ma niente può sul tap-in di testa sempre del numero dieci rossoblu. Lo Staffoli non ci sta. Al 33' botta a colpo sicuro di Ezzaki da distanza ravvicinata, fortuita la ribattuta di Santerini che si oppone alla bell'è meglio. Passano appena due minuti e bomber Tafi la riprende, Preciso il cross di Islami, altrettanto chirurgica l'incornata del centravanti biancorosso, palo interno e palla in rete. In apertura di ripresa sugli sviluppi di una rimessa laterale (in pratica ogni rimessa laterale in zona d'attacco diventa una specie di corner battuto con le mani), Bucci è lesto ad incrociare da destra a sinistra e battere l'incolpevole Angeli sul palo più lontano. D'ora in avanti la gara diventa una corrida. Il San Frediano mette in campo tutte le armi a sua disposizione per imbrigliare l'avversario ma al contempo arretra paurosamente impostando di fatto una gara prettamente difensiva, il bomber D'Amore è abbandonato nella terra di nessuno, Angeli da qui alla fine la farà da spettatore. Lo Staffoli vede rosso e carica a testa bassa. Al 56' punizione a spiovere di Islami nell'area rossoblu, testa di Ezzaki, palla che danza pericolosamente a pochi metri dalla linea bianca senza che Tafi trovi il tocco vincente. Tre minuti dopo si ripete il cliche su punizione, stavolta ci mette la testa Montorzi, la difesa di casa libera in affanno. Al 61' controverso episodio fra Tafi e Santerini in mezzo al campo ed a palla lontana. Il numero cinque di casa crolla a terra lanciando un urlo di dolore. Non giudico e non mi avventuro oltre perché non ho visto l'accaduto così come non ha visto niente il direttore di gara che alla fine non prende decisione alcuna. Gli animi si surriscaldano, la gara vive momenti di autentica tensione. Al 72' ennesimo cross di Ezzaki sul secondo palo dove Islami impatta di testa, stavolta è il palo a negare la gioia del gol agli ospiti. Al 76' bel tiro al volo del neo entrato Campani, centrale, Cateni para. All'80 Mister Boi inserisce Mini per Dianda spedendo Capriglione nell'inusuale ruolo di centravanti, alla fine la mossa pagherà. All'82' Ezzaki si libera sull'out sinistro ma il suo tiro è sull'esterno della rete. Il San Frediano è in apnea, i minuti scorrono lenti, ogni occasione è buona per far girare la lancetta del cronometro. Si susseguono scontri, mischie e calci. Al 94' ci prova Spatola a rimetterla in mezzo e stavolta la palla giusta capita sui piedi di Capriglione che di mezzo collo trova il pertugio giusto per battere Cateni. Non è finita. Un minuto dopo Falaschi potrebbe addirittura ribaltarla, il suo tiro dal limite scheggia il palo esterno della porta rossoblu. Partita maschia, molto nervosa, spesso sopra le righe e risultato che premia la caparbietà dello Staffoli capace di crederci fino alla fine, mentre il San Frediano raccoglie un pareggio poco più che inutile per la sua classifica: il play-out, quasi sicuramente fuori casa, è ormai dietro l'angolo.