RETI: Serra
LUCCHESE FEMMINILE: Passarella, E. Orsi (46' Cotrer), Catalano (80' Migliavacchi), Lehmann, Catalano, Sabia Bengasi, Laface, Valtolina, Fenili (57'Fricano), Fradinho (46' Campani). A disp.: Abraini, I. Orsi, Di Fiore. All.: Toni Carruezzo.
OROBICA BERGAMO: Bassi, Lovecchio, Lazzari, De Vecchis, Foti, Ivanova, Naldoni, Troiano, Poeta, Visani, Naydenova. A disp.: Magnago, Fumagalli, Vigani, Suvet, Demarchi, Casini, Madaschi, Bertazzoli, Petrova. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Giacomo Rossini di Torino, coad. da Magherini e Alfieri di Prato.
RETI: 20' Naydenova, 38' De Vecchis, 39' e 81' Magnago, 47' pt e 48' pt Naldoni, 85' Ivanova.
Finisce con un passivo molto pesante per la Lucchese la partita che ha visto la squadra rossonera affrontare l'Orobica Bergamo, formazione di altissima classifica, che tiene ancora accesa una flebile fiammella di speranza di conquistare la vetta della classifica. E dire che la Lucchese aveva iniziato bene la partita, imbrigliando le iniziative della squadra bergamasca per i primi venti minuti di gara e cercando di dare del filo da torcere alla retroguardia lombarda. Ma il gol messo a segno al 21' da Naydenova ha sbloccato non solo il punteggio ma anche la fluidità della manovra delle ospiti, che hanno riacquistato la consueta sicurezza e sono andate altre volte in gol in rapida successione (38' e 39') rispettivamente con De Vecchis e Magnago e nel recupero del primo tempo con una doppietta di Naldoni. Da questo punto in poi la partita è stata assolutamente in discesa per l'Orobica, che nella ripresa ha dilagato, arrotondando il risultato con Magnago e Ivanova. Per la Lucchese solo un paio di occasioni che hanno impensierito il portiere ospite Bassi, che se l'è cavata senza problemi, mantenendo la inviolata la sua porta.