POGGIBONSI: Fulvimario, Surico, Gobbi, Castellani, Rossi, Casucci, Dini, Nocentini, Sicuranza, Viviani, Grotti. A disp.: Brunelli, Riccioli, Salomone, Di Carlo, Bagni, Bruni, Martini, Bonini. All.: Andrea Ruscio.TEGOLETO: Cocchiola, Buti, Algieri, Solazzo, Grippo, Romeo, Carapelli, Burroni, Cherni, Diak, Qira. A disp.: Truodi, Zeqo Klea. All.: Serena Natalucci. ARBITRO: Luca Zordan di Siena.RETI: Grippo, Grotti, Castellani.
La gara è stata molto equilibrata e solo gli episodi hanno deciso la vittoria del Tegoleto. Passa in vantaggio il Poggibonsi al minuto 20 con un bellissimo tiro da fuori area di Giorgia Grippo che insacca il pallone in rete e nulla può il portiere Fulvimario. Il Tegoleto subisce il colpo e le giallorosse proseguono nell’intento di concretizzare il raddoppio, tant’è che al minuto 35 Diak viene travolta in area di rigore dal portiere che sbaglia l’uscita: per tutti è rigore, ma non per il direttore di gara. Nell’azione seguente il Tegoleto riesce a pareggiare con Grotti, che in velocità brucia la difesa del Poggibonsi. Parte la ripresa e il Tegoleto riesce addirittura a trovare il vantaggio con un tiro cross di Castellani da fuori area, sul quale il portiere Cocchiola resta fregata da un rimbalzo della palla che non era stata toccata da nessuno. Da qual momento in poi, le ragazze del Poggibonsi iniziano a pressare nell’ intento di arrivare al pareggio e il Tegoleto riparte in contropiede, ma non succedono grandi episodi. Si chiude con una sconfitta immeritata per le leonesse, sicuramente il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio. Queste le dichiarazioni a fine gara della mister del Poggibonsi Natalucci: ’Avevamo poche pressioni e poche aspettative, incontrando una tra le prime tre forze del campionato, per di più in emergenza numerica. Poi la partita ci ha sorpresi perché è stata in tutto e per tutto molto equilibrata, entrambe le squadre possono recriminare episodi tra rigori non dati e fuorigioco vari. La cosa che mi ha fatto piacere è che, pur in grande emergenza, tutto questo divario tecnico e tattico non l’ho visto. Abbiamo preso il secondo gol nel secondo tempo per una palla buttata in area ed entrata fortunosamente in porta, ma non abbiamo subito una pressione tale che mi possa far dire c’è stata grande sofferenza, anzi, direi che c’è stato equilibrio. Quindi il bicchiere è mezzo pieno, perchè le ragazze hanno giocato dimostrando una grande voglia di fare bene e lottando fino alla fine, dimostrando attaccamento alla maglia e credendo in quello che possiamo costruire.’.