BARBERINO: Partenzi, Arca Sedda, Chiesi, Cini, Deidda, Di Bua, Elvini, Galgano, Storai, Mongatti, Perez Suarez, Prendi, Tescione, Imundo. All.: Francesco Demaj.CALENZANO B: Belli, Bertocci, Colosi, Cotroneo, Fallani, Francioni, Ghetti, Giangaspero, Malagigi, Michelassi, Pellegrini, Presta. All.: Daniele Gesualdi.RETI: 16’ Fallani, 19’, 58’ Giangaspero, 23’, 35’ Francioni, 53’ Perez Suarez, 55’, 60’ Michelassi.NOTE: parziali: 0-2; 0-2; 1-3.
Al termine di una partita pressoché senza storia, che ha a tal proposito visto il Calenzano costantemente riversato all’attacco nella metà campo avversaria, i ragazzi di mister Gesualdi conquistano l’intera posta in palio con un perentorio 7-1 nell’impegno che li metteva di fronte, in trasferta, ai pari età del Barberino. Nel primo tempo gli ospiti, al fischio iniziale, prendono subito in mano le redini del gioco e, dopo aver esaltato gli ottimi riflessi dell’estremo avversario Partenzi prima con Giangaspero su punizione, poi con Michelassi e Colosi con due splendidi tiri da fuori e infine con Ghetti di testa su calcio d’angolo, si portano meritatamente in vantaggio 16’ quando Colosi apre per l’accorrente Malagigi che, dal canto proprio, offre un ottimo assist in rasoterra a un Fallani che lo appoggia di precisione alle spalle dell’estremo avversario. Al 19’ arriva anche il raddoppio con una rasoiata da fuori di Giangaspero che trova l’angolino alla destra di Partenzi chiudendo così la prima frazione sul momentaneo 0-2. Da ciò galvanizzato, il Calenzano non molla la presa neppure in avvio di secondo parziale e, al 23’, Michelassi dalla trequarti scodella una palla nel mezzo sulla quale si avventa Francioni che, con una splendida incornata, cala il tris per gli ospiti. Forti dell’arridente score, gli ospiti tirano un po’ più il freno a mano in fase offensiva salvo poi tornare a creare grattacapi alla retroguardia barberinese al crepuscolo della frazione quando, al 35’, un gran tiro di Colosi da fuori impegna in una strepitosa parata un Tescione che, tuttavia, un attimo più tardi nulla può sul tap-in nuovamente di Francioni che allunga così ulteriormente il divario in termini di punteggio tra le due compagini. Se il secondo tempo termina con una soluzione dalla distanza di Cotroneo che, da posizione decentrata, sfiora l’incrocio dei pali, gli ultimi 20’ partono ancora con la squadra ospite in attacco per quanto la prima azione degna di nota sia in realtà di marca mugellana e veda, al 48’, Perez Suarez calciare non di molto oltre la sbarra un piazzato dal limite. Il medesimo Perez Suarez, ad ogni modo, avrà di lì a poco modo di rifarsi siglando quella che a posteriori si rivelerà la rete della bandiera dei suoi in contropiede sfruttando a questo proposito con l’interno del piede il millimetrico lancio di Arca Sedda. Un minuto dopo, sul fronte opposto, è invece Ghetti a provarci per due volte dal limite incontrando però in entrambe le circostanze la respinta di Tescione. Al 55’, ad ogni modo, il Calenzano mette a referto finanche il pokerissimo con uno splendido tiro di Michelassi che, da fuori, piazza il pallone direttamente all’incrocio dei pali. Evidentemente non ancora sazio, il Calenzano continua a caricare a testa bassa anche negli ultimi scampoli di match e, dopo una rete annullata per fuorigioco a Giangaspero al 57’, qualche attimo dopo è il medesimo Giangaspero a conferire al risultato un momentaneo assetto tennistico sfruttando il preciso servizio di Cotroneo dalla destra. La partita si chiude infine con la settima rete dei rossoblù ospiti a un passo dal triplice fischio: punizione ancora dalla trequarti di Fallani e grande girata di testa di Michelassi che infila sotto la traversa il pallone alle spalle dell’incolpevole portiere. Calciatoripiù : per il Calenzano si distinguono per l’ottimo lavoro in fase difensiva Presta e Pellegrini , autori di chiusure sempre attente e puntuali.