LASTRIGIANA: Becagli, Bercigli, Bita, Camizzi, Caniglia, Corti, D’Agostino, Disisto, Doci, Formato, Gistri, Lippi, Mazzoni, Palladinetti, Parri, Jouta. All.: Leonardo Fabrizzi.LIMITE E CAPRAIA B: Bolognesi, Bologni, Bonucci, Buongiovanni, Carrai, Ciardelli, Galatino, Lucarelli, Mannozzi, Marcocci, Mori Manetti, Salani, Stanco, Vitangelo. All.: Simone Sicura.RETI: Jouta, Bercigli; Buongiovanni, Marcocci 2, Stanco, Ciardelli, Bologni.NOTE: parziali: 0-2; 1-2; 1-2.
Riuscendo ad aggiudicarsi ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato e spartendosi, peraltro, equamente le proprie reti in totale siglate per tempo, il Limite e Capraia si impone con un tennistico aggregato in proprio favore lontano dalle mura amiche avendo ragione con un perentorio 6-2 sui pari età di una Lastrigiana che comunque, dal canto proprio, non ha certamente lesinato sull’impegno e sulla dedizione per tentare di dare del filo da torcere ai parimenti quotati avversari. Avversari che comunque, al termine della canonica fase di studio tra le due équipe, prendono in mano le redini del gioco nel corso della prima frazione sino a squarciare il velo dell’equilibrio con la rete di un Buongiovanni abile ad aprire le danze a cui fa eco prima del 20’ il momentaneo raddoppio firmato da Marcocci. Per quanto i biancorossi, comunque, al netto dei duri colpi subiti provino a trovare la forza di rimettersi in carreggiata riuscendo, effettivamente, grazie a Jouta a timbrare il cartellino durante lo spicchio centrale di contesa, sul fronte opposto i ragazzi di mister Sicura continuano a rivelarsi esiziali e cinici approdando al secondo intervallo sull’1-4 grazie ai centri di Stanco e Ciardelli. Anche la fetta conclusiva di gara, peraltro, si conclude sul parziale di 2-1 per il collettivo limitese, tra le cui file sono un Marcocci bravo in questo modo a realizzare la propria doppietta personale e Bologni a rimpinguare ulteriormente il bottino per i propri colori lasciando a una comunque mai doma Lastrigiana la possibilità di rendere appena meno amaro il proprio insuccesso con Bercigli.