SANCASCIANESE B: Soler, Olivieri, Scarpelli, Zanchi, Filotto, Silei, Giuliana, Salvadori, Piani. Entrati: Boschi, Hajdurallaj, Behar. All.: Alessandro Moppi.CATTOLICA VIRTUS: Byku, Valenti, Mordini, Coppolaro, Cotugno, Fontani, Mani, Malfanti, Pintucci, Taiuti, Zer-Rhoudi, Zisa, Bottai, Gentili, Delle Rose, Filandro. All.: Simone Alfani-Emiliano Fibbi.RETI: Taiuti, Pintucci, Bottai 2, Coppolaro rig.NOTE: parziali: 0-1; 0-2; 0-2.
Riuscendo, nello specifico, ad aggiudicarsi ciascuno dei tre parziali in cui la contesa si è dipanata con il contestuale mantenimento del clean sheet, la Cattolica Virtus dà continuità al proprio ottimo esordio in campionato imponendosi anche in quel di San Casciano -con un pokerissimo- ai danni dei padroni di casa di mister Moppi a cui va, ad ogni modo, l’enorme merito di aver tenuto nei limiti del possibile testa a un avversario più attrezzato e quotato finendo soltanto per calare alla distanza sotto il profilo dell’intensità dopo aver speso molte energie nel corso dei primi 20’. A questo proposito, in avvio di gara, i gialloverdi rispediscono prontamente al mittente le scorribande offensive di una Cattolica che, a fronte delle difficoltà, approda comunque per parte propria all’intervallo in vantaggio grazie a una rete di Taiuti che, nella circostanza, trae profitto anche dal non molto ortodosso intervento dell’estremo difensore casalingo. Nella fetta centrale del match, invece, i giallorossi emergono con maggiore decisione e, dopo aver allungato le distanze con Pintucci, calano prima del 40’ anche il tris in virtù del sigillo di Bottai. Per quanto la Sancascianese -rispetto alla cui prestazione il relativo tecnico si è definito contento nel post-gara, evidenziando i progressi dei suoi ragazzi rispetto al ko di Scandicci- continui a non lesinare sul sacrificio e sulla dedizione per dare del filo da torcere al collettivo del tandem Alfani-Fibbi, è ancora quest’ultimo ad andare a referto con la doppietta personale del medesimo Bottai nel corso dello spicchio conclusivo di gara prima che sia infine Coppolaro, esiziale dal dischetto del rigore, a conferire il definitivo assetto al risultato a una manciata di minuti dal triplice fischio.