RAMINI: Capecchi, La Barba, Alija, Marini, Barra, Corsini, El Hafydy, Pullera, Marku, Bizzarri, Myftari. A disp.: Mariani, Lecis, Reccardo, Gelli, Fondi. All.: Rolando Berti.VIRTUS COMEANA: Pieretti, Vettorello, Anedda, Di Stefano, Sgatti, Nigro, Bianchi, Capitani, Celli, Porfidio, Borgi. A disp.: Uccellieri, Anaclerio, Pelini, Salvucci, Vigliaturo, Bettoni. All.: Stefano Petracchi.ARBITRO: Beneforti di Pistoia.RETI: Porfidio, Celli, Capitani, Bianchi, autogol pro Virtus Comeana, Bettoni, rig. Vigliaturo.
Non fa sconti la Virtus Comeana, confermandosi squadra asfaltatrice anche contro il Ramini. I sette gol rifilati in terra nemica certificano sia il dato numerico sia quello empirico, di campo, che questo inizio di stagione -ormai abbondante- sta mostrando: il Comeana davanti fa paura visto il miglior attacco del girone e, più in generale, pare avere tutti i galloni necessari per ritagliarsi un ruolo da protagonista assoluto, sia ora che nella futura seconda fase. Quella contro il Ramini di mister Berti, alla fine, è niente più che pura formalità. I padroni di casa si difendono come possono, senza lesinare in orgoglio e audacia, ma i valori tecnici dei pratesi vanno oltre e trovano in qualche modo sempre la giusta via per sfociare in azioni pericolose e gol. Tre nel primo tempo e quattro nel secondo sono tutto ciò che basta per fissare lo 0-7 finale. Porfidio, Celli e Capitani inaugurano i primi trentacinque minuti, mentre Bianchi, Bettoni e Vigliaturo su rigore chiudono lo spettacolo nei secondi trentacinque, coadiuvati da uno sfortunato autogol dei locali. Nel mezzo, qualche sparuto sprazzo di Ramini e tantissimo altro Comeana, sprecone anche in occasione del penalty sbagliato a inizio ripresa da Porfidio. Poco male però: la truppa di Petracchi continua nel migliore dei modi la propria marcia.