CASTELLINA SCALO: Pepe, Maestrini, Maiorino, Vannini, Lisi, Petito, Filippeschi, Ceccarelli, Lori, Burrini, Savino. A disp.: Baccetti, Bichi, Botti, Brogi, Conforti, Di Meglio, Dini, Nicolò, Parrini. All.: Voltolini.AMIATA: Lazzarelli, Castrini, Nutarelli, Mambrini A., Porcelloni, Giuliano, Vagaggini, Cesaretti, Flori, Mambrini D., Rosati. Entrati: Sacco, Papini. All.: Giacomo Buoni.ARBITRO: Rossi di Siena.RETI: Filippeschi, Flori 2.
Vittoria esterna dell’Amiata targata Flori che, con la sua doppietta, è il protagonista assoluto della truppa di mister Buoni. La prima frazione è molto equilibrata ed aperta, con le due formazioni che potrebbero passare date le tante occasioni avute a disposizione. L’Amiata ci prova con Giuliano e Cesaretti che creano grattacapi a Pepe. Dal canto suo il Castellinba Scalo si rende pericoloso soprattutto su azione d’angolo, con una travrsa che in mischia ribatte il tentativo. Nella ripresa dopo appena cinque minuti, la formazione di mister Buoni ha la grande occasione per sbloccare il risultato, ma Mambrini A. si fa parare il tentativo di trasformazione dagli undici metri. Si ribalta il fronte e la formazione di casa si porta in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Filippeschi, rendendo giustizia alla non scritta legge del calcio che recita, gol sbagliato, gol subito. La partita diventa sempre più spezzettata, con molti contrasti e poca lucidità in manivra. Poi al 25’ Flori pareggia i conti trasformando il secondo penalty per i suoi. Nel finale sale la tensione con Castrini che guadagna il secondo giallo lasciando gli ospiti in dieci. Al 47’ anche il Castellina Scalo ha la sua grande occasione dagli undici metri, ma anche in questo caso il tentativo di trasformazione non va a buon fine. E come dicevamo, anche stavolta, arriva la più classica delle sentenze. Si riparte e l’Amiata realizza, in pieno recupero, la rete da tre punti con un calcio di punizione di Flori. Non c’è più tempo e la formazione di mister Buoni può fare festa. Per i padroni di casa in un minuto, si è passati dal paradiso, all’inferno.