CASOLESE: Conti, Cisse Saliou, Ciaccioni, Tall Thierno, Ndiaye Mamadou, Borghini, Pagnanelli, Ndiaye Moussa, Piazzai, Kebe Cheik, Pacini. A disp.: Cuomo, Petito, Djiba Sohibou. All.: Ferrandi.V.BIANCOAZZURRA: Oliveri, Orsini, Masi Daniele, Pulselli, Parenti, Orsetti, Castaldi, Guidarini, Molino, Diouf Pape, Genca. A disp.: Gambelli, Campolmi, Di Mambro, Fusi, Bernardini, Masi Leonardo, Graziano, Serafini, Sabatino.ARBITRO: Tirintino di Siena.RETI: Pulselli, Ndiaye Moussa, Pacini.
E’ stato un incontro avvincente quello disputato a Pievescola da Casolese a Virtus biancoazzurra, con vittoria dei padroni di casa per 2-1. La Casolese è apparsa solida, convincente, bene organizzata e capace di rimontare e vincere contro un’ottima Virtus che, pur se penalizzata dal risultato, non è uscita affatto ridimensionata dalla partita odierna. Due belle squadre insomma, dalle quali è lecito attendersi una stagione positiva. Il primo tempo ha visto una leggera prevalenza della Virtus, sia per volume di gioco che per azioni create, anche se la Casolese ha avuto il merito di ribattere sempre, colpo su colpo. La prima palla gol è stata per i biancoazzurri (in tenuta scura) con un colpo di testa di Diouf di poco alto. La Casolese ha subito risposto con Piazzai che, approfittando di un errato disimpegno della difesa avversaria, ha rubato palla e calciato con forza dal limite dell’area, bravo Oliveri nella respinta. Dopo una punizione di poco alta calciata da Genca la Virtus ha avuto la migliore occasione della prima frazione: tiro secco di Molino da centro area e spettacolare respinta del portiere Conti a salvare il risultato. L’ultima occasione dei primi quarantacinque minuti è stata un tiro da fuori di Guidarini terminato a lato. Nella ripresa la Virtus è partita forte sfiorando il gol in avvio su calcio di punizione dal limite, con mischia in area e palla respinta dalla traversa. E’ il preludio al gol del vantaggio biancoazzurro, scaturito da una giocata sopraffina di Masi Daniele che dopo aver superato in dribbling un paio di avversari ha aperto il gioco sulla fascia destra; il successivo cross è stato controllato da Pulselli, con stop e tiro di destro imparabile. La Casolese ha avuto il merito di non disunirsi e anzi di reagire con forza, spronata da mister Ferrandi, ed ha creato subito un’occasione da gol con tiro a lato di Kebe Cheik. Nell’azione successiva Ndiaye Moussa ha realizzato la rete che ha cambiato la partita impadronendosi del pallone sulla tre quarti e facendo partire un gran tiro da lontano, precisissimo. La palla ha colpito il palo interno e, dopo aver danzato per un attimo sulla linea di porta, è entrata in rete per la gioia dei casolesi. Nel finale l’incontro è diventato ancora più vibrante e combattuto: la Virtus ha provato a buttarsi avanti ma la retroguardia casolese, imperniata su Ciaccioni e Ndiaye Mamadou ha retto, consentendo letali ripartenze agli attaccanti biancorossi. Su una di queste Pacini è riuscito a concludere dal limite dell’area, botta di destro e palla in rete per il 2-1. L’assalto finale della Virtus ha prodotto un’occasione di Molino di testa da corner ed un tiro di sinistro di Sabatino, che ha fallito di pochissimo il clamoroso gol dell’ex. Pacini in contropiede ha avuto la palla del 3-1 (e della doppietta personale) ma non è riuscito a centrare la porta da buona posizione. Insomma la partita è stata bella, combattuta, giocata su ritmi alti e non sono mancate alcune giocate di livello. In chiusura qualche nota sui singoli. .Calciatoripiù . In una partita in cui molti meriterebbero di essere menzionati ne citiamo due per parte: per la Virtus evidenziamo la prova di capitan Parenti , leader della difesa e della squadra, e sottolineiamo la prestazione di Daniele Masi , preciso ed affidabile in copertura e arrembante quando viene avanti. Per la Casolese ottima prestazione del portiere Conti , sicuro sia tra i pali che in uscita e contributo decisivo di Ndiaye Moussa , autore di vari spunti offensivi e del fondamentale gol che ha dato avvio al ribaltamento del risultato di gara.