V.BIANCOAZZURRA: Iezza, Masi (80’ Valiani), Tanzini, Pesce (70’ Shullani), Boschini, Lonis (75’ Persichino), Furno (70’ Nidiaci), Sardelli, Cusimano (65’ Rossi), Cavuoti, Berti. A disp.: Sylla, Massini, Bandinelli, Virgilio. All.: Donatini.SANGIMIGNANO: Testi, De Luca, Dionisi, Macchi, Masini, Gelli, Sakho, Hosaj, Muzzi, Giovenco M., Muresan. A disp.: Funaioli, Damiani, Giani, Giovenco S., Giuntini, Lombardo, Masini, Secchiano, Sois.ARBITRO: Bacconi di Siena.RETE: Giovenco Matteo.
Sconfitta a dir poco immeritata per la Virtus che esce a testa alta dallo scontro contro la Sangimignanese con la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. Terza partita senza segnare ma, a differenza delle due precedenti, stavolta i locali hanno costruito tante palle gol e solo la fortuna avversa non ha permesso loro di strappare almeno un punto sacrosanto. La gara si decide dopo settanta secondi: disimpegno sbagliato sulla destra, l’ex Sakho scambia ed effettua un cross lungo sul secondo palo, Matteo Giovenco lasciato colpevolmente solo prende la mira e con un bel tiro al volo batte l’incolpevole Iezza. Il colpo subito a freddo spiazza la Virtus che però, col passare dei minuti, prende coraggio e crea davvero tanto. L’ispirato Cavuoti serve due palloni al bacio prima a Cusimano che da ottima posizione incrocia troppo il piattone mentre poco dopo gran palla per Furno a scavalcare la difesa con Testi che gli respinge il tiro. Gli ospiti si vedono solo calcio di punizione con Iezza bravissimo a deviare sopra la traversa. Poi riprende il monologo Virtus: calcio d’angolo di Berti con Cusimano che di testa sfiora soltanto a un metro dalla porta, poi due conclusioni di Sardelli con un tiro fuori di poco e un altro che esalta nuovamente i riflessi di Testi. Nella ripresa, dopo un avvio equilibrato, il copione torna quello del primo tempo. Furno da pochi passi scavalca con un colpo di testa il portiere ma la palla sorvola la traversa per questione di centimetri. L’occasione più ghiotta alla mezzora col neo entrato Shullani che, ben servito in profondità, tocca di punta anticipando il portiere in uscita ma il tiro non è potente e un difensore ospite riesce a recuperare la palla a un paio di metri dalla linea di porta. Ci riprovano Sardelli e Boschini ma la gara è davvero stregata per i padroni di casa. Al triplice fischio esulta la Sangimignanese per i tre punti ma gli applausi vanno anche ai locali per la grande prestazione.