PESCIA CALCIO: Lavorini, Malanca G., Campochiaro, Dani, Forassiepi, Cesaretti, Di Giulio, Peghinelli, Omobude, De Angelis, Benzar. A disp.: Zarrella, Lucchesi, Malanca E., De Ieso, Sinani, Grazzini, Mirto, Jabrane. All.: Andrea Bini. MERIDIEN GRIFONI: Monti, Baldi, La Rocca, Ejlli, Napolitano, Aboulmachail Imad, Cabras, Aboulmachail Idriss, Maccioni, Carotenuto, Romani. A disp.: Crepaldi, Magrini, Kurtulaj, Ruffino, Alleanza, Akiomon. All.: Giacomo Bucciantini.ARBITRO: Miranda di Pontedera.RETI: 19’ Benzar, 45’ Omobude, 47’ Peghinelli, 85’ Grazzini.
La partenza in sordina aveva fatto addurre a un Pescia lontano dalla corazzata dello scorso anno, più fragile e meno temibile. Ma le ultime giornate di campionato stanno invece regalando l’immagine di una squadra che aveva solo bisogno di tempo per amalgamarsi sotto gli ordini di un mister nuovo; una squadra che sa quello che vuole, che sa come prenderselo e che sa giocarsela sia con le grandi, come contro la Meridien, che con le piccole. La rinascita pesciatina è passata spesso e volentieri nelle giocate del singolo, in particolar modo di Omobude, ma nel 4-0 rifilato alla fortissima truppa di Bucciantini c’è stato tutto. Costrutto, organizzazione, applicazione e incisività; c’è stato un gruppo unito e caratterialmente inossidabile. Anche perché i grifoni non hanno regalato nulla, e gli artigli cacciati fuori già dopo un quarto d’ora potevano far paura. Ma l’errore sotto porta alquanto grossolano di Aboulmachail Imad dà al match una chiave d’interpretazione diversa. Al 19’, infatti, Benzar sforna un tiro chirurgico che dà un bacino al palo interno prima di tramutarsi nel gol del 1-0. La partita inizia a prendere una certa piega in via definitiva al 29’, momento in cui Romani fallisce clamorosamente il potenziale pareggio sparando a lato da posizione favorevolissima. Un errore non da lui che ritrae quella che era e che sarà la giornata ’no’ dei suoi. In gestione, il Pescia arriva al 40’ al raddoppio che vale la pesante ipoteca in contropiede, con Omobude che rifinisce sigillando primo tempo e successo -virtuale-. Vessata dal gol incassato in chiusura, la Meridien rimane con la testa negli spogliatoi e subito a inizio ripresa si piega al 3-0 di Peghinelli, non riuscendo più a rialzare la testa. I ragazzi di mister Bini controllano con sagacia risultato e possesso, rischiando qualcosina su un tiro comunque impreciso di Akiomon prima di chiudere i conti a una manciata di minuti dal gong. Riscatta l’ipoteca Grazzini, che in contropiede cala il poker che ridisegna la classifica del campionato Juniores di Pistoia.