FAELLESE: Tuccillo, Gavuglio, Civaro, Pratesi, Rapidi, Mazzi, Nidi, Neri, Odori A., Dinacci, Nocentini. A disp.: Ciampoli, Marsili, Lico, Arnetoli, Odori M., Szwarc, Becattini, Ceroti, Tahir. All.: Ahmed Bezzine.M.M. SUBBIANO: Rossi, Grillo, Mattonetti, Meoni, Lamantea, Degl’Innocenti, Cruciani, Mattesini, Favara, Neri, Aragione. A disp.: Ciancio, Cerofolini. All.: Maurizio Chisci.ARBITRO: Scanu di Valdarno.RETI: Cruciani 3, Mattesini, Ciancio.
Marino Mercato Subbiano corsaro in quel di Faella con un perentorio 0-5. Nonostante lo score dica un passivo di cinque reti tra le due squadre, la partita è stata per lunghi tratti in equilibrio, con la Faellese nel primo tempo ad avere il pallino del gioco ed essere più volte pericolosa davanti a Rossi, senza però realizzare mai correttamente l’ultimo passaggio. Il subbiano entra nel secondo tempo in maniera completamente diversa da come aveva approcciato il primo, a tal punto che dopo nemmeno trecento secondi trova la rete del vantaggio: Mattonetti dalla sinistra lascia partire un cross che viene raccolto a centro area da Cruciani, salta il portiere e deposita la palla in fondo al sacco. E’ sempre lo stesso Cruciani a segnare il gol del raddoppio, superando Tuccillo con una forte conclusione lasciata partire da fuori area. Allo scoccare del settantacinquesimo minuto Cruciani cala la tripletta personale, raccogliendo in area un assist di tacco di Ciancio su cambio campo millimetrico di Degl’Innocenti e calciando sul secondo palo, su cui Tuccillo non può nulla. Negli ultimi minuti il Subbiano dilaga con Mattesini, che trova il gol su punizione levando la ragnatela dall’incrocio dei pali, poi con il subentrato Ciancio, che oltre all’assist per Cruciani si regala anche la gioia personale, concludendo da dentro l’area di rigore una palla non spazzata dalla difesa locale. Risultato troppo pesante per la Faellese, soprattutto per quanto espresso di buono nel primo tempo. Subbiano invece trascinato da uno scatenatissimo Cruciani. Calciatorepiù : Cruciani (M.M.Subbiano): la sua tripletta ha cambiato l’inerzia della gara. Oltre a quella tante giocate di pregevole fattura.