SAGGINALE: Cipriani, Brunetti, Baldini, Maretti, Focardi, Paladini A., Cappellini, Gencarelli, Salamone, Viviani, Nencioli. A disp.: Martino, Giovannini, Giusti, Paladini G., Pezzati, Questori, Benvenuti, Bucelli, Aliu. All.: Lorenzo Sargenti. SCARPERIA: Pezzoli, Nencini, Tagliaferri M., Vannini, Frangini, Graziani, Grigoras, Sabatini T., Tagliaferri C., Romanelli, Stefanelli. A disp.: Sabatini M., Luordo, Diop, Capecchi, Pergamena, Galeotti, Menetti, Arcangeli. All.: Giuseppe Aiello. ARBITRO: Maggi di Firenze. RETI: 20’ Focardi, 44’ Grigoras, 50’ rig. Salamone, 56’ e 68’ rig. Vannini, 84’ Maretti, 93’ Baldini. NOTE: espulsi Focardi e Cappellini (Sagginale).
Un derby semplicemente folle quello tra Sagginale e Scarperia. Una partita sentitissima fin dalla vigilia e in campo si è visto: le due squadre hanno messo in atto una prova di grande agonismo, ma la vittoria dei padroni di casa arriva probabilmente nel modo più inaspettato. Dopo una prima fase di studio, sono gli ospiti a partire forte con Matteo Tagliaferri che ha una duplice occasione davanti alla porta, ma in entrambi i casi Cipriani si supera ed evita il vantaggio avversario. Cinque minuti più tardi, invece, vanno avanti i ragazzi di mister Sargenti: Nencioli tira dal limite, Pezzoli respinge ma lascia il pallone dalle parti di Focardi, che sulla ribattuta firma il primo gol del match. La prima frazione scorre via senza grandi sussulti, con lo Scarperia a caccia del pari che tiene attivi i guantoni di Cipriani, che si fa trovare pronto. E appena prima di rientrare negli spogliatoi, Grigoras sfodera una bellissima rete da palla inattiva; si va dunque al riposo sull’1-1. Nella ripresa, al quinto minuto, il Sagginale conquista un calcio di rigore: Cappellini parte dalla propria metà campo e salta mezza squadra avversaria, poi viene atterrato in area da Romanelli. Dal dischetto va Salamone, che tira sotto al sette e riporta avanti i suoi. Lo Scarperia riprende il pari nel giro di sei minuti, quando Vannini raccoglie una punizione alta di Graziani sigillando il pareggio con un colpo di testa. A quel punto il nervosismo cresce ancora di più, soprattutto per i padroni di casa che restano addirittura in nove contro undici: Focardi e Cappellini vengono cacciati per proteste, il secondo dopo aver commesso fallo su Pergamena in area di rigore. Va Vannini dagli undici metri e il risultato non cambia: gol. E contro-rimonta finalmente completata per lo Scarperia, con un gol e due uomini in più. Sembra finita, ma a cinque minuti dalla fine una palla inattiva -ancora una volta- dà speranza al Sagginale: Maretti si inventa un gol pazzesco dai 30 metri su punizione, che termina sotto la traversa. Il finale è incandescente e imprevedibile e, all’ultima palla della partita messa in mezzo dallo stesso Maretti, Baldini riesce a girarla sul primo palo e a firmare il definitivo, clamoroso, 4-3. Vince il Sagginale, in 9 contro 11 ma con un enorme orgoglio.