BARBERINO: Naldi, Stoppa, Tribbioli, Saccardi, Montenero, Comelli, Niccoli, Patti, Fioravanti, Nuti, Neri. A disp.: Canapa, Mengoni, Scatizzi, Alpi, Chendi, Mucaj, Vettori, Storai, Camarlinghi. All.: Gianluca Torresi.POGGIO A CAIANO: Muca, Corsi, Tronci, Cirenga, Sona, Guei, Giuliano, Conversano, Magelli, Rudalli, Diffini. A disp.: Belli, Campolo, Ciolini, Greco, Guarducci, Macchi, Marchetti, Nocentini, Spinelli. All.: Massimiliano Marchetti, assente, in panchina Alberto Maggini.ARBITRO: Petrelli di Arezzo.RETI: 18’ Magelli, 82’ Stoppa.
Termina senza vincitori né vinti lo scontro ad alta quota andato in scena in quel di Barberino di Mugello tra i padroni di casa e il Poggio a Caiano che, al termine di un botta e risposta protrattosi a cavallo tra le due frazioni di gioco, si spartiscono di conseguenza equamente la posta in palio vedendosi tuttavia scavalcati in un colpo solo sul secondo gradino del podio alle spalle dell’Audace Galluzzo da parte di un Calenzano risultato vittorioso tra le mura amiche contro il Reconquista. In avvio di gara sono i pratesi a rendersi protagonisti di un migliore approccio nei confronti della stessa finché non è Magelli, al 18’, a squarciare il velo dell’equilibrio dopo la canonica fase di studio tra i due collettivi con il proprio secondo sigillo in campionato che permette così agli uomini dell’assente mister Marchetti di stappare la partita. Per quanto, giunti a questo punto, il Barberino tenti di riorganizzarsi per una controffensiva funzionale, quantomeno, a ristabilire le sorti dell’incontro, i biancoblù non mancano di arginarne sul fronte opposto egregiamente le scorribande preservando in questa maniera il prezioso vantaggio sino, tuttavia, agli scampoli conclusivi di gara: all’82’, infatti, a furia d’insistere gli sforzi mugellani giungono infine a ricompensa e vedono il roster agli ordini di Gianluca Torresi indovinare con Stoppa il pertugio vincente per un 1-1 che, al netto delle ultime cartucce sparate su entrambi i fronti nei restanti minuti, resterà inalterato sino a un triplice fischio che farà sì perdere una posizione in graduatoria a entrambi i team ma che al contempo consentirà loro di rimanere a +1 su un San Godenzo non andato oltre il pareggio sul campo dell’Audace Legnaia.