PORTA ROMANA: Rovito, Maretti, Anzalone, Sigismondo, Manetti (Maffei), Bettazzi, Lomys (Cortini), Giorgetti (Nencioni), Silvestri, Vargas (Melosi), Marangon. A disp.: Marcucci, Ariani, Ermini, Leoni, Sepe. All.: Fabio Guarducci.BARBERINO: Canapa, Stoppa, Mata, Chendi (Alpi), Montenero, Comelli, Saccardi (Camarlinghi), Storai (Niccoli), Fioravanti (Mucaj), Nuti (Vettori), Neri. A disp.: Naldi, Scatizzi, Patti, Tribbioli. All.: Gianluca Torresi.ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.RETI: 41’ Comelli, 56’ Silvestri, 83’ Saccardi.
Grazie a due reti messe a segno a cavallo tra primo e secondo tempo sugli sviluppi di altrettante azioni di calcio d’angolo, il Barberino espugna il fortino del Porta Romana con l’aggregato di 2-1 nell’anticipo dell’ottava giornata di campionato e si mantiene, ex aequo con il Poggio a Caiano, al secondo posto in graduatoria rosicchiando, peraltro, due punti a un’Audace Galluzzo che resta comunque in posizione apicale al netto del pari tuttavia maturato tra gli uomini di mister Perini e il Quarrata Olimpia. A partire meglio, però, sono i padroni di casa: passano, infatti, appena 2’ quando Manetti si presenta in solitaria innanzi a Canapa e, una volta visto il proprio tentativo respinto da quest’ultimo, rimette al centro il pallone all’indirizzo di un Vargas che però, con un colpo a botta sicura, indirizza la sfera sul corpo di un difensore. Con il passare dei minuti, tuttavia, anche gli ospiti prendono campo e coraggio e, sugli sviluppi di un filtrante di Saccardi, è stavolta Rovito a rivelarsi provvidenziale per negare a Nuti la gioia del vantaggio. Vantaggio che, comunque sia, resta nell’aria per i rossoblù registrandosi infine al 41’ quando, in occasione di un corner dalla destra, Comelli vince il duello con il proprio marcatore e in incornata spedisce la precisa parabola scodellata da un compagno direttamente in fondo al sacco. Ciononostante, il Porta Romana non si perde d’animo e tenta di reagire in avvio di ripresa con una soluzione di Giorgetti che però, al netto dell’invitante mattonella, pecca della necessaria potenza per creare seri grattacapi a Canapa sull’invito di Maretti. Il Barberino, per parte propria, non resta comunque a guardare ma, sugli sviluppi di un lancio di Stoppa, uno Storai liberato in completa solitudine innanzi al cospetto di Rovito da una buca di Sigismondo spedisce incredibilmente sul fondo il punto del possibile 0-2. E’ il prodromo, di fatto, dell’ennesima applicazione della legge non scritta per eccellenza di questo sport dal momento che di lì a poco, al 56’, un gran cross dalla sinistra di Maretti mette Silvestri in condizione di battere a rete da pochi passi per il gol del momentaneo 1-1. Arrivati a questo punto, le due équipe protagoniste danno vita a un intenso testa a testa allo scopo di provare, ciascuna, a mettersi alle spalle i propri avversari in termini di punteggio: se, tuttavia, i tentativi di Marangon e Lomys sul fronte locale si risolvono in un niente di fatto, non va meglio dall’altro lato a Saccardi prima e in seguito a un Neri che, appostato fuori area, lascia partire una staffilata che centra in pieno il palo. All’83’, ad ogni modo, sono gli uomini di mister Torresi a spuntarla quando, nel dipanarsi di un corner, Saccardi indovina il pertugio vincente per il nuovo vantaggio rossoblù valevole, al contempo, per un 1-2 che a posteriori si rivelerà definitivo: nonostante, infatti, le ultime cartucce disperatamente sparate da parte degli arancioneri, vuoi per l’imprecisione dei relativi avanti vuoi per l’attenzione sfoderata da parte della retroguardia ospite lo score non subirà più ritocchi sino a un calar del sipario al cui sopraggiungere è perciò il Barberino a trarre massimo profitto dallo scontro ad alta quota delle Due Strade.