ZENITH PRATO: Filoni, Boccia, Alderighi, Vaccaro, Di Marco, Gialluisi, Benelli, Sabatino,Kodracaj,Malaj, Falco. A disp.: Viceconte, Castronuovo, Donatini, Rizzuto, D’Agati, Mengoni, Mantuano. All.: Gabriele Barbieri.V.MAZZOLA: Dinetti, Puma, Cannoni, Farina, Spini, Bonechi, Vadi, Montomoli, Piroli, Zamperini, Capaccioli. A disp.: Balici, Polato, Palazzi, Parricchi, Tammelleo, Pagni, Amati. All.: Alessandro Secci.ARBITRO: Malavarca di Pistoia.RETI: 20’ Piroli, 24’ Alderighi, 42’ Zamperini, 45’ Kodracaj, 92’ Castronuovo.
Non ha delle ambizioni banali la Zenith, che si prende la terza vittoria consecutiva e aggancia il Calenzano al quarto posto in classifica. I ragazzi di Gabriele Barbieri conquistano i tre punti contro un ottimo Valentino Mazzola, superando la squadra senese con un rocambolesco 3-2. Ma veniamo alla cronaca della partita, che ha avuto tanto da offrire. I primi venti minuti sono pressoché a senso unico, con la squadra di casa che cerca con insistenza di sbloccare il risultato. Come spesso accade, però, non è chi attacca di più a trovare il gol. Al contrario, sono i senesi a passare inaspettatamente in vantaggio, alla prima ripartenza: Vadi, tra i migliori in campo in assoluto, porta avanti il contropiede, penetra sulla sinistra e serve Piroli, che con un gran tiro a incrociare supera Filoni. Immediata la reazione dei pratesi, che dopo appena quattro minuti pareggiano i conti: calcio d’angolo di Gialluisi, e Alderighi battezza il rientro in campo dalla lunga squalifica con un bellissimo stacco di testa che vale l’1-1. L’episodio carica ancora di più la Zenith, ma quando il vantaggio dei pratesi sembra questione di minuti, sono di nuovo i senesi a riportarsi avanti. Siamo a tre minuti dall’intervallo, Zamperini prova il tiro dai trenta metri, la traiettoria è centrale e certamente non irresistibile, ma Filoni si lascia sfuggire la palla dalle mani e incassa un gol clamoroso. Può essere l’episodio che demoralizza la Zenith, ma al contrario è quello che dà la svolta alla partita dei ragazzi di Barbieri. Proprio allo scadere, infatti, Kodracaj entra in area e con un bel tiro riporta la parità. Il secondo tempo è praticamente un monologo dei padroni di casa, che però pur facendosi preferire sul piano del gioco non trovano la stoccata vincente. La situazione di pareggio perdura fino all’ultimo minuto di recupero, quando D’Agati entra in area, supera un avversario che da dietro lo trattiene e lo mette giù. Calcio di rigore, incredibile. Sul dischetto va Castronuovo, il portiere respinge con una gran parata, ma lo stesso Castronuovo da due passi rimedia all’errore ribadendo in rete. La partita finisce qui, col 3-2 acciuffato in extremis da una Zenith che ha avuto il merito di crederci fino alla fine.