CALENZANO: Tartoni, Finotello, Andreuccetti, Martinaj, Nencini, Muca, Ara, Passeri, Cecchi L., Asta, Innocenti. A disp.: Valoriani, Santucci, Rossi, Pieralli, Garota, Pelagatti, Cecchi S.. All.: Francesco Tarli.AREZZO ACADEMY: Capacci, Falsetti, Cetarini, Ruschi, Baldesi, Carini, Burroni, Amer, Bargigli, Ceccherini, Sisti. A disp.: Milani, Bianchi, Bichi, Igrar, Nugnes, Ferrini, Volpi. All.: Luca Magnanensi.ARBITRO: Palarchi di Prato.RETI: 35’ Amer, 43’ Carini, 61’, 84’ Asta, 79’ autorete pro Arezzo Academy.
Nel calcio i pronostici sono fatti anche, forse soprattutto, per essere ribaltati. Così un Calenzano intenzionato a rimanere in scia con le primissime posizioni di vertice può inciampare in casa contro l’ultima in classifica (2-3 il finale), un Arezzo Academy con una sola vittoria stagionale sul curriculum e un destino che sembra già segnato. Le aspettative evaporano nel corso del match, anche perché il momento dei locali è piuttosto delicato e la gara servirebbe a ritrovare certezze. La prima occasione arriva dopo una decina di minuti, sui piedi di Cecchi, che al termine di un bel contropiede tira centralmente, para comodamente Capacci. Lo stesso Cecchi ha una duplice opportunità qualche minuto più tardi: sugli sviluppi di un angolo prima impegna a terra il portiere ospite, poi sulla respinta calcia forte ma spara alto. L’Arezzo Academy tenta di pungere in contropiede o su palla inattiva con mischie in area, ma nella prima mezz’ora le palle gol più importanti sono per il Calenzano. Poi i ritmi si abbassano e gli ospiti trovano pane per i loro denti. Al 35’, su un campanile da centrocampo, Amer è il più lesto nel mucchio a spizzare di testa e a indirizzare verso la porta sguarnita. Vantaggio per l’Academy, che prima di rientrare negli spogliatoi trova addirittura il raddoppio: Burroni ripulisce un pallone a centrocampo e serve bene in profondità Ruschi, il quale fa a sportellate con la difesa avversaria e appoggia a Carini che non può sbagliare davanti a Tartoni, in uscita disperata. Si chiude la prima frazione sullo 0-2, un risultato che chiama inevitabilmente il Calenzano a una reazione decisa. Invece i locali sentono la pressione e prevale il nervosismo, gli avversari riescono a far prevalere la propria fisicità. All’ora di gioco sembra scattare la giusta scintilla: Asta riceve solo sulla trequarti, avanza e prende la mira, così trafigge Capacci con un gran tiro dal limite che dimezza lo svantaggio. Sembra il momento perfetto per i ragazzi di mister Tarli, che inserisce tutti gli attaccanti a disposizione e cambia modulo. La partita si fa bellissima con continui ribaltamenti di fronte e un alto tasso di imprevedibilità. Nencini ha la palla buona per il pareggio con un preciso assist di Asta, ma la palla finisce sul ginocchio e non entra. I contropiedi dell’Arezzo Academy, in ogni caso, non sono da sottovalutare: al 79’ Nugnes scappa sulla destra e mette in mezzo con tre compagni pronti a ricevere, Rossi anticipa tutti ma nel tentativo di spazzare insacca involontariamente alle spalle del povero Tartoni. L’autogol taglia le gambe al Calenzano, che rialza la testa a cinque dalla fine con Asta che realizza la doppietta personale sugli sviluppi di un angolo. Ma è troppo tardi e non arrivano occasioni nitide, finisce 2-3. Una vittoria clamorosamente importante (e per certi versi insperata) per l’Arezzo Academy, che abbandona l’ultimo posto e si rilancia in chiave salvezza. L’umiltà ospite supera un Calenzano bloccato dalla paura e troppo nervoso. Calciatoripiù : Asta (Calenzano); Ceccherini , Burroni e Ruschi (Arezzo Academy).